giovedì 3 giugno 2010

LA PIAZZA

Quella antica del borgo varesino
è Piazza Podestà
al centro il Garibaldino
di fronte all'Arco Mera
per San Vittore e il sagrato.

Di porfido in lastre pavimentata
è salotto buono del Corso
sul Broletto aperta
per comodo ai Giardini passaggio
ed ai lati con le botteghe coperta.

E l'occhio riposa volentieri
sul continuo andirivieni
con la giostrina in un angolo
artisti di strada ogni tanto
avanti due chiacchiere amiche.

domenica 7 febbraio 2010

IN VETRINA

In vetrina un cuore con rose
fà il mio fermare a mirare
il simbolo preso a rèclame
di flaconi d'essenze profumate
per san valentino da regalare
è questo il sottinteso commerciale
all'amore che s'ha da innamorare.

giovedì 4 febbraio 2010

PARAFRASANDO

SOSTA
si ferma il moto inquieto
la corsa faticosa di vita
l'ansia del domani
il rimpianto del passato

ALLA PANCHINA
si offre ospitale
accogliente rifugio
ai passi stanchi
senza fare domande

IL CUORE
capace di sentimento
diviso tra gioia e dolore
ritmo del nostro tempo
custode dei nostrisegreti







PER BACI E CAREZZE
desiderio di tenerezza
speranza dinuovedolcezze
rinnovano il giovanile vigore
felicità dell'unione

DI FIORITO AMORE
sboccia dentro
quando meno s'aspetta
in ogni stagione
con diverso fiore.

martedì 2 febbraio 2010

DECADENZA

Sento sfuggire i giorni
come granelli di sabbia
in giù nella clessidra
ma questa la rivolti
e tutto ricomincia
immemore discesa
così che mi dispero
se la ragione ascolto
che domandata dice
non ritornare luce
l'estrema notte scesa.

L' INTELLIGENZA

Poichè genio mai s'è dato
con l'intelligenza di tutto
ci siamo un dio creato
onnipotente e eterno
per quiete al nostro animo
se mai si rende conto
che atomo è il compreso
di fronte all'infinito
in cui s'annega vano
ogni pensier del mondo.

COME USO

Come uso alla festa sono uscito
sul tardi dopo la colazione
a meta in piazza due chiacchiere
gustato il primo caffè dal risveglio
ho respirato aria di vento
che ha dato leggerezza alle suole
invogliandole a correre al lago
per vederlo coi monti nel celeste
ed al richiamo ha risposto
con un sobbalzo il cuore
sorpreso per gioia già a mattino.

UNA CONSIDERAZIONE

In chat
e non pensare a un gatto francese
conversando scrivendo sul computer
(ah, che m'accorgo d'una lingua-prosa!)
mi chiede conto un giovane
delle mie tante amiche
che vede abbeverarsi alle mie acque
domanda come fo'
se i versi adopro come sale
che metto sulle code
per fermarle a guardare
io gli ho risposto
"Vedi, diverse son le amiche
nella piazza virtuale
non invidiarmi queste
che senti lontane
procura quelle vere
nel mondo reale!
E inizia a poetare!"

domenica 3 gennaio 2010

A RIVA

Me ne sto qui seduto a riva
in compagnia dei sassi
dello sciabordìo lento d'onda
ascolto gridi rochi di voli
dal salice di rada foglia
interrogo con silenziosi motti
la possente radice in secca
ne sento i pensieri struggenti
ricordi di vigore in montagna
prima di acquazzoni violenti
a staccarla da terra
e di rapine di tronco e rami
m'assimilo allora alla pietra
insensibile a prova di sentimenti.