domenica 7 febbraio 2010
giovedì 4 febbraio 2010
PARAFRASANDO
SOSTA
si ferma il moto inquieto
la corsa faticosa di vita
l'ansia del domani
il rimpianto del passato
ALLA PANCHINA
si offre ospitale
senza fare domande
IL CUORE
capace di sentimento
diviso tra gioia e dolore
ritmo del nostro tempo
custode dei nostrisegreti
PER BACI E CAREZZE
desiderio di tenerezza
speranza dinuovedolcezze
rinnovano il giovanile vigore
felicità dell'unione
DI FIORITO AMORE
sboccia dentro
quando meno s'aspetta
in ogni stagione
con diverso fiore.
si ferma il moto inquieto
la corsa faticosa di vita
l'ansia del domani
il rimpianto del passato
ALLA PANCHINA
si offre ospitale
accogliente rifugio
ai passi stanchisenza fare domande
IL CUORE
capace di sentimento
diviso tra gioia e dolore
ritmo del nostro tempo
custode dei nostrisegreti
PER BACI E CAREZZE
desiderio di tenerezza
speranza dinuovedolcezze
rinnovano il giovanile vigore
felicità dell'unione
DI FIORITO AMORE
sboccia dentro
quando meno s'aspetta
in ogni stagione
con diverso fiore.
martedì 2 febbraio 2010
COME USO
Come uso alla festa sono uscito
sul tardi dopo la colazione
a meta in piazza due chiacchiere
gustato il primo caffè dal risveglio
ho respirato aria di vento
che ha dato leggerezza alle suole
invogliandole a correre al lago
per vederlo coi monti nel celeste
ed al richiamo ha risposto
con un sobbalzo il cuore
sorpreso per gioia già a mattino.
sul tardi dopo la colazione
a meta in piazza due chiacchiere
gustato il primo caffè dal risveglio
ho respirato aria di vento
che ha dato leggerezza alle suole
invogliandole a correre al lago
per vederlo coi monti nel celeste
ed al richiamo ha risposto
con un sobbalzo il cuore
sorpreso per gioia già a mattino.
UNA CONSIDERAZIONE
In chat
e non pensare a un gatto francese
conversando scrivendo sul computer
(ah, che m'accorgo d'una lingua-prosa!)
mi chiede conto un giovane
delle mie tante amiche
che vede abbeverarsi alle mie acque
domanda come fo'
se i versi adopro come sale
che metto sulle code
per fermarle a guardare
io gli ho risposto
"Vedi, diverse son le amiche
nella piazza virtuale
non invidiarmi queste
che senti lontane
procura quelle vere
nel mondo reale!
E inizia a poetare!"
e non pensare a un gatto francese
conversando scrivendo sul computer
(ah, che m'accorgo d'una lingua-prosa!)
mi chiede conto un giovane
delle mie tante amiche
che vede abbeverarsi alle mie acque
domanda come fo'
se i versi adopro come sale
che metto sulle code
per fermarle a guardare
io gli ho risposto
"Vedi, diverse son le amiche
nella piazza virtuale
non invidiarmi queste
che senti lontane
procura quelle vere
nel mondo reale!
E inizia a poetare!"
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