sabato 2 febbraio 2008

A CAVALLO

Invidio, lo confesso,
il monumento equestre
che eterna nel ricordo
il personaggio illustre.

Esalta la grandezza
il nobile destriero
e guarda avanti fiero
il prode condottiero.

Di vento gonfia fama
adesso solo nani
che come coraggiosi
si spacciano ai giornali.

Le guerre si combattono
con spreco di parole
e esempi soprattutto
nessun davvero vuole.

Nel mondo dominante
è l'egoismo gretto
insieme all'indecente
elogio del superfluo.

Finiti i tempi sono
dei cavalieri veri
modelli in bronzo e marmo
di cui andare fieri.

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